Cambio dell'ora: ha ripercussioni sul riposo?

Il cambio dell'ora, che avviene due volte l'anno con l'alternanza tra ora solare e legale, è pensato per sfruttare meglio la luce naturale.

Tuttavia, questo spostamento delle lancette può avere ripercussioni sulla qualità del riposo, in particolare durante la prima settimana dopo il cambiamento: molte persone lamentano difficoltà nel dormire e si sentono stanche o confuse, soprattutto a causa della necessità di adattare il proprio orologio biologico a un nuovo ritmo.

Gli effetti su mente e corpo

Le conseguenze del cambio dell'ora si riflettono sia a livello mentale che fisico. Uno degli effetti più comuni è la sensazione di spossatezza e stanchezza che, in alcuni casi, si accompagna a malinconia o addirittura a sintomi depressivi. Questi sintomi sono simili a quelli del cosiddetto disturbo stagionale, una condizione che si manifesta soprattutto durante l'autunno e l'inverno, quando le giornate si accorciano e la luce solare diminuisce.

Il cambiamento dell'ora può alterare la produzione di melatonina, un ormone che regola il ciclo sonno-veglia e viene prodotto maggiormente in presenza di buio. Questa alterazione può causare difficoltà a mantenere una regolare routine di sonno, influendo negativamente sulle attività quotidiane e sulle relazioni sociali. In alcuni casi, i sintomi possono risultare così intensi da compromettere il rendimento sul lavoro o a scuola.

Come migliorare il riposo

Nonostante le difficoltà iniziali legate al cambio dell'ora, ci sono diverse strategie che possono aiutare a ridurre gli effetti negativi sul sonno.

Una buona pratica è prepararsi gradualmente al cambiamento, anticipando l'orario di sveglia di 15-20 minuti nei giorni precedenti, per permettere al corpo di adattarsi progressivamente. Allo stesso modo, è utile cercare di andare a letto un po' prima ogni sera ed evitare il consumo di caffeina e alcol nei giorni intorno al cambio dell'ora, poiché queste sostanze possono interferire con il ciclo sonno-veglia.

Una volta avvenuto il cambio, è utile approfittare della luce mattutina per svolgere attività fisica all'aperto, benefica per ristabilire il proprio ritmo circadiano: anche una semplice camminata all’aria aperta può favorire l'assorbimento della luce naturale, migliorando così l'umore e la qualità del sonno.

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